Trusters: recensione, opinioni, come funziona e rendimenti

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trusters

Ti stai chiedendo come funziona Trusters e qual è il rendimento medio di questa piattaforma? Sei nel posto giusto!

In questo articolo troverai infatti una recensione completa su Trusters, una delle piattaforme crowdfunding immobiliare più interessanti del panorama italiano.

In particolare, vedremo cos’è di preciso Trusters, come registrarsi alla piattaforma e se è sicuro o meno mettere i propri risparmi in questa tipologia di investimenti. Non solo. Vedremo di parlare anche dei rendimenti medi generati dagli investitori e del suo funzionamento pratico.

Puoi ottenere fin da ora maggiori informazioni su Trusters direttamente dal sito ufficiale, cui accedi tramite questo link.

Trusters: cos’è?

Trusters (qui il sito ufficiale) è una interessante piattaforma di origine tutta italiana nata nel 2017. Da allora non ha mai smesso di crescere ed espandersi, attirando sempre nuovi clienti in un settore innovativo degli investimenti.

trusters cos'è

Si tratta, infatti, di una piattaforma di crowdfunding immobiliare che fa da punto di incontro tra investitori, desiderosi di far fruttare il loro capitale generando degli interessi, e costruttori edili, che necessitano di un finanziamento per agevolare le proprie operazioni.

Questo, se da un lato può rappresentare un valido aiuto per le ditte edili, rappresenta dall’altro un’interessante alternativa di investimento, che ti permette di ottenere esposizione al mondo immobiliare, ma senza dover investire in titoli o comprare interi appartamenti.

I rendimenti annui che puoi ottenere dipendono molto dal tipo di progetto su cui investi e ne parleremo più in dettaglio nel corso della trattazione. Puoi avere fin da subito maggiori informazioni su Trusters accedendo al suo sito ufficiale.

Come registrarsi a Trusters

Registrarsi a Trusters è un processo relativamente semplice, discuteremo ora di come effettuare questa operazione. A partire dalla homepage (che trovi a questo link) clicca sul pulsante “Registrati”. Accederai ad un video di presentazione in cui ti verrà spiegata la procedura d’iscrizione.

trusters registrazione

A questo punto ti è sufficiente cliccare sul pulsante “Registrati” per cominciare. Dovrai per prima cosa decidere se aprire un conto personale o aziendale, a seconda delle tue esigenze. Nel caso di conto personale, inserisci le seguenti informazioni:

  • Nome
  • Cognome
  • Email
  • Conferma Email
  • Numero di telefono
  • Password
  • Conferma password
  • Codice referral (opzionale).

In alternativa puoi registrarti in modo più rapido tramite tramite Facebook oppure con Gmail. In ogni caso dovrai spuntare obbligatoriamente la clausola relativa al trattamento dei dati personali.

Nel caso invece di conto aziendale, ecco le informazioni che dovrai fornire:

  • Ragione sociale
  • Email rappresentante legale
  • Conferma email
  • Numero di cellulare rappresentante legale
  • Password
  • Conferma password
  • Condice referral (opzionale).

Nel caso di apertura di un conto intestato ad una società non è possibile registrarsi tramite Google o Facebook per ovvi motivi.

Le informazioni richieste nella procedura d’iscrizione verranno utilizzate per la verifica dell’identità (KYC, Know Your Customer) in ottemperanza con la normativa in materia di antiriciclaggio (AML, Anti-Money Laundering). Dovrai in sostanza confermare la tua identità caricando dei documenti.

Se sei un privato solitamente ti viene richiesto un documento d’identità con foto ed una prova di residenza, che può essere ad esempio un estratto conto della tua banca o una bolletta che riporta il tuo nome e cognome ed il tuo indirizzo.

Per una società, oltre ai documenti d’identità del rappresentante legale, sono necessarie le carte che attestano la registrazione dell’azienda nonché informazioni sui soci di maggioranza, che detengono almeno il 25% delle quote.

Vedi anche questo video direttamente dal canale ufficiale di Trusters per tutti i dettagli sulla procedura di registrazione e verifica dell’identità, nonché su come investire con questa piattaforma.

In ogni caso, tale procedura non è affatto onerosa dal punto di vista del tempo necessario per completarla ed è in linea con quella di altre piattaforme di questo tipo. Registrati ora gratuitamente a Trusters per cominciare ad investire nel settore immobiliare.

Trusters: recensione su come funziona

In questa sezione parliamo di alcuni aspetti pratici del funzionamento di Trusters. Troverai una recensione su come funziona il deposito ed il prelievo su questa piattaforma di crowdfunding immobiliare, nonché informazioni sulle commissioni applicate. Inoltre, vedremo alcuni aspetti salienti su come investire su Trusters.

Deposito, prelievo e commissioni applicate

Una volta completata la procedura di registrazione a Trusters, è necessario eseguire il primo deposito per cominciare ad investire in progetti immobiliari.

Ora, c’è da dire che in questa piattaforma i pagamenti, che siano essi depositi o prelievi, sono gestiti da una società terza che si chiama Lemonway. Si tratta di un istituto di pagamento indipendente e certificato.

In ogni caso, quello che è importante sottolineare è che non vi sono commissioni né lato deposito né lato prelievo. Puoi depositare i tuoi fondi tramite carta di credito (VISA o MasterCard) oppure con un bonifico bancario. Il deposito minimo ammonta a 250 euro e la valuta d’esercizio, che è anche l’unica disponibile, è l’euro.

Giusto per dovere di cronaca, facciamo notare anche che il deposito massimo è di 50 mila euro.

Per quanto riguarda il servizio offerto da Trusters, non vi sono ugualmente commissioni né di mantenimento né applicate ai singoli investimenti. Per cui, tutto quello che investirai darà i suoi frutti generando un rendimento. Non perdi un singolo centesimo nel processo.

Investire in crowdfunding con Trusters

Una volta completata la registrazione a Trusters ed effettuato il tuo primo deposito, sei pronto per investire nel crowdfunding immobiliare. Ora, puoi scorrere tra le varie offerte di investimento disponibili. Trovi un esempio nell’immagine seguente:

trusters recensione

Già da qui puoi vedere alcuni dati salienti di ciascun progetto, come la via e la città dov’è situato l’immobile, la somma totale da raccogliere, il ROI (Return On Investment, in pratica il rendimento del tuo prestito in percentuale) stimato ed il ROI annuo che ne deriva. Cliccando su di un progetto puoi accedere a maggiori informazioni, come nel seguente esempio:

trusters come funziona

Facciamo un elenco piuttosto schematico di tutte le informazioni che puoi vedere nella pagina dedicata al progetto:

  • Città e via dov’è ubicato l’immobile
  • Livello di rischio dell’investimento
  • Durata del prestito
  • Stato attuale della raccolta
  • Obiettivo massimo della raccolta
  • Data di chiusura della raccolta
  • Data del rimborso (o restituzione per essere più chiari) del prestito.

Ancora, troverai tutta una serie di informazioni molto dettagliate su quello che è il progetto e sul perché dovresti investire su di esso. Nella tab denominata “Dati finanziari” potrai vedere inoltre le seguenti informazioni:

trusters crowdfunding immobiliare

Oltre al valore del rendimento e alla durata del finanziamento prevista, hai il dato del finanziamento minimo che è molto importante, ovvero l’importo minimo che puoi dedicare a quel progetto. Puoi avere maggiori informazioni sulla società che lo propone nella sezione omonima, al fine di controllarne l’identità e le sue credenziali.

Insomma, tutto su Trusters viene realizzato con trasparenza. Investi secondo un rendimento previsto ed ottieni il denaro indietro, assieme agli interessi, nella data prestabilita. Comincia ad investire anche tu nel crowdfunding immobiliare con Trusters, ed ottieni rendimenti annui anche a due cifre!

Rendimenti su Trusters immobiliare

I rendimenti su Trusters dipendono dal progetto specifico su cui intendi investire. Per essere più precisi, il tuo rendimento medio sarà la combinazione dei rendimenti dei vari progetti in cui investirai, in quanto è raro che si alloca il denaro in un unico progetto.

Infatti, è importante ai fini di una riduzione di eventuali rischi, peraltro piuttosto remoti, diversificare investendo in vari progetti di crowdfunding immobiliare. In ogni caso, sulla base dello storico dei progetti finanziati su questa piattaforma, i rendimenti medi annui oscillano tra il 9% e il 12%.

Si tratta di valori piuttosto elevati, che ti consentono di superare ad esempio i guadagni del mercato azionario, che arrivano in media al 7%. Ma investire tramite Trusters è sicuro? In altre parole, c’è rischio di perdere il capitale investito? Approfondiamo questo tema nella prossima sezione.

Trusters è sicuro?

Facciamo alcune considerazioni sulla sicurezza di Trusters e del settore del crowdfunding immobiliare più in generale.

Innanzitutto, il crowdfunding immobiliare ti permette di ottenere esposizione al mondo degli immobili, un settore che un tempo era limitato ad investitori con un grosso portafoglio. Si tratta di una categoria di investimenti che ha un andamento in generale slegato dal mondo azionario, oppure ancora delle materie prime.

Analogamente a questi mercati, avrà anch’esso degli alti e bassi. Investire nel settore del crowdfunding immobiliare si è dimostrato molto più solido rispetto al caso di piattaforme di P2P lending, dove si prestano soldi a privati che potrebbero non restituire il denaro.

Un’altra considerazione da fare è che nel caso di Trusters si investe in progetti edilizi che hanno luogo nel nord Italia, dominata da poche solide aziende edili che hanno un rischio remoto di default. Anche la crisi edilizia che è avvenuta nel nostro paese nell’ultimo decennio ha fatto sì che solo le imprese più forti siano rimaste sul mercato.

In tal senso, Trusters seleziona oculatamente tali aziende, secondo criteri di solidità e stabilità, in modo tale da minimizzare il rischio per gli investitori. Il processo funziona in questo modo:

  • Un’impresa edile propone un progetto ai gestori di Trusters;
  • Quest’ultimi valutano le credenziali del progetto e dell’azienda e decidono se approvarlo o meno;
  • In caso positivo, le società edilizie richiedono un finanziamento tramite la piattaforma;
  • Una volta raggiunta la soglia di denaro prevista il progetto viene iniziato;
  • Ciascun prestito ha una data prevista di restituzione del denaro, che generalmente coincide con la vendita dell’immobile realizzato;
  • Qualora l’immobile non venga venduto nell’immediato, secondo contratto l’impresa edile ha ancora 6 mesi per effettuare la vendita. Nel frattempo, tuttavia, da quel momento verranno calcolati gli interessi di mora;
  • Se l’immobile non viene venduto dopo i 6 mesi aggiuntivi, riceverai indietro il prestito con tutti gli interessi.

Come vedi, la contrattualistica di Trusters è abbastanza stringente e va a tutela dell’investitore. In conclusione a questo discorso, reputiamo che la piattaforma in questione sia sicura e ti possa garantire un rendimento costante nel tempo.

Trusters crowdfunding: perché sceglierlo?

Perché dovresti scegliere di investire nel settore immobiliare?

Il settore immobiliare ha il vantaggio di offrire opportunità di investimento caratterizzate da un rischio medio-basso ma con ottime prospettive di guadagno. Se paragonati ad altri investimenti conservativi, come i titoli obbligazionari, quelli immobiliari si distinguono principalmente per i redditi più elevati che sono in grado di generare.

Per questo, gli immobili suscitano da sempre l’interesse degli investitori. Fino a poco tempo fa, per accedere a questo settore servivano però grandi capitali, il che rendeva il processo molto più rischioso. Bisognava magari investire in un intero immobile per poi rivenderlo dopo ristrutturazione, oppure costruirne uno da zero. Grazie al crowdfunding, Trusters ha eliminato ogni barriera d’accesso e da oggi puoi investire nell’immobiliare cominciando con soli 250 euro.

Perché dovresti scegliere proprio la piattaforma Trusters?

Su Trusters vengono proposte solo operazioni solide ed a basso rischio, che sono state valutate attentamente in tutti i dettagli prima di essere inserite nella piattaforma.

Inoltre, tramite la lunga esperienza dei gestori di Trusters, vengono proposti solo prestiti recuperabili in un periodo compreso tra i 6 ed i 24 mesi. In questo modo, gli investitori possono beneficiare dei rendimenti maturati già nel breve termine.

Trusters e tassazione

Un ultimo aspetto molto interessante da discutere è quello relativo a come funziona la tassazione su Trusters.

Secondo la normativa vigente attualmente in Italia, le piattaforme di P2P lending che operano come intemediario finanziario, fungono da sostituto d’imposta applicando alla fonte la ritenuta al 26% sugli interessi maturati.

Tuttavia, l’Agenzia delle Entrate si è espressa di recente (Risposta n. 168/E del 2020) in merito al caso specifico in cui una piattaforma di P2P lending operi in qualità di agente di un istituto di pagamento, che è proprio il caso di Trusters.

Infatti, questa piattaforma opera come agente dell’istituto di pagamento francese Lemon Way SaS.

Ebbene, in questi casi, tali enti non possono fungere da sostituto d’imposta. Pertanto, i proventi derivanti dalle attività di Lending Crowdfunding percepiti tramite Trusters devono essere considerati “redditi da capitale” ed andranno quindi a concorrere alla definizione del reddito del contribuente, tassato secondo gli scaglioni IRPEF per le persone fisiche o IRES per le aziende.

Per tutti i dettagli aggiuntivi, gli esempi di come compilare la denuncia dei redditi e le informazioni relative al monitoraggio fiscale dei conti esteri ti rimando al sito ufficiale di Trusters.

Opinioni e recensioni su Trusters

Tirando le somme, possiamo affermare che Trusters sia una piattaforma sicura e conveniente. I rendimenti medi annui, infatti, spesso sono a due cifre e superano le prestazioni medie del mercato azionario.

I progetti vengono selezionati oculatamente verificando le credenziali delle ditte che li propongono e non accettando quelli che potrebbero essere rischiosi per l’investitore.

Ma vediamo alcune opinioni e recensioni su Trusters, direttamente da alcuni clienti che hanno utilizzato questa piattaforma di crowdfunding immobiliare in prima persona.

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Come puoi tu stesso vedere i clienti che hanno deciso di investire tramite Trusters sono rimasti profondamente soddisfatti dei risultati che hanno ottenuto. Unisciti anche tu a questa community di investitori digitali e comincia a guadagnare interessi mese dopo mese. Clicca qui per registrarti gratuitamente.

Domande frequenti e risposte

Che cos’è Trusters?

Trusters (qui il sito ufficiale) è una delle piattaforme di crowdfunding immobiliare più famose in Italia. Tramite essa puoi investire in progetti edilizi, ottenendo degli interessi in cambio.

Come registrarsi a Trusters?

Registrarsi a Trusters è relativamente semplice. A partire dalla homepage (che trovi a questo link) clicca sul pulsante “Registrati”. Accederai ad un pagina che riporta un video che ti spiega come effettuare la procedura di registrazione. A questo punto clicca sul pulsante in giallo per cominciare ad inserire i tuoi dati.

Quanto si guadagna con Trusters?

I guadagni generati con Trusters dipendono dai progetti su cui decidi di investire. Considerando i dati storici i rendimenti annui medi oscillano tra il 9% e il 12%.

Qual è il capitale minimo per investire su Trusters?

Il deposito minimo per iniziare ad investire su Trusters è di 250 euro. Detto ciò, ogni progetto ha una soglia minima di investimento, che può essere anche di molto superiore al valore del deposito minimo.

Trusters fa da sostituto d’imposta?

No, Trusters pur essendo un’azienda italiana non fa da sostituto d’imposta. Questo perché si appoggia alla Lemon Way per quanto riguarda il sistema di depositi e prelievi (Risposta n. 168/E del 2020 dell’Agenzia delle Entrate).

Posso vendere la mia quota d’investimento ad altri?

Su Trusters non puoi vendere i tuoi investimenti ad altri per un motivo molto semplice. È una piattaforma di lending crowdfunding, non di equity crowdfunding. Questo significa che investendo non entri in possesso di un certo numero di quote, ma concedi un prestito ad una società immobiliare che ti restituirà il capitale che hai investito e il rendimento che avrai maturato alla data ultima fissata per la realizzazione dell’operazione.

Trusters è sicuro?

Pur non offrendo una garanzia di BuyBack come fanno le cugine piattaforme di P2P lending, i gestori di Trusters selezionano le società edilizie molto accuratamente, in modo tale che non vi siano problemi di default e che il tuo denaro sia al sicuro.

Dov’è la sede principale di Trusters?

La sede principale di Trusters è a Milano.

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