iBroker: recensioni, opinioni, commissioni e come funziona

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Come funziona iBroker? Quali commissioni applica? Si tratta di un broker affidabile?

Dopo aver parlato di altre piattaforme online, è giunto il momento di recensire iBroker, uno tra i broker più interessanti sulla piazza che da qualche tempo ha deciso di approdare sul mercato italiano.

In particolare, dopo alcuni cenni generali su questo broker, vedremo insieme come registrarsi a iBroker, se si tratta di una piattaforma affidabile o meno, quali sono gli asset negoziabili e quali i metodi di deposito accettati. Non solo, in questo contenuto troverai anche una panoramica completa sulle commissioni applicate dal broker.

Concluderemo con alcune opinioni e recensioni dei clienti che lo hanno provato in prima persona. Al termine della lettura di questo articolo, saprai chiaramente cosa aspettarti da iBroker e potrai decidere se adottarlo per i tuoi investimenti.

iBroker: cos’è? Recensione

iBroker (qui il sito ufficiale) è appunto un broker online, attraverso il quale hai la possibilità di investire in prodotti derivati di diverso tipo, il tutto comodamente dal tuo pc o da mobile. La mission dei creatori del servizio è quella di fornire alla clientela un’esperienza di trading sicura, semplice e trasparente.

ibroker recensioni

IBroker è un progetto frutto di una società di origine spagnola, ovvero la iBroker Global Markets, avente sede legale a Madrid in Spagna. Nato nel 2016, questo broker in poco tempo si è saputo imporre sul mercato locale, al punto tale che ad oggi è il primo nella penisola iberica per quanto riguarda il trading di derivati per clienti privati.

Forte di questa rapida espansione, iBroker ha deciso di aprire anche in Italia nel 2020. Come vedremo più nel dettaglio nel prosieguo della trattazione, tramite di esso è possibile fare trading di futures, forex, CFD su diverse asset class, sul mercato LMAX e MEFF, oltre alla possibilità di servirsi di sistemi automatici.

IBroker ti permette di utilizzare diverse piattaforme di trading ed è accessibile sia da web app che da mobile. In questo modo, avrai sempre accesso ai tuoi investimenti, e potrai comprare e vendere titoli con pochi click.

Per ora stiamo solo fornendo alcune considerazioni generali su iBroker. Per tutte le informazioni aggiuntive puoi consultare fin da ora il sito ufficiale cliccando qui.

iBroker è affidabile?

Prima ancora di illustrare quelli che sono i dettagli su iBroker, ritengo opportuno fare qualche considerazione in più sulla sua affidabilità. In tal senso, si tratta di un broker sicuro?

Innanzitutto, iBroker per poter offrire i suoi servizi detiene la licenza spagnola CNMV (iscrizione numero 260), rilasciata appunto dalla Comisión Nacional del Mercado de Valores, l’agenzia governativa spagnola responsabile della regolamentazione finanziaria dei mercati mobiliari in Spagna. È un’agenzia indipendente che fa capo al Ministero dell’Economia.

Il broker è inoltre soggetto alla normativa europea sui mercati finanziari in accordo alla direttiva MIFID 2004/39/CE. Una delle dirette conseguenze di questo fatto è che i fondi dei clienti vengono custoditi secondo la politica di segregazione del patrimonio.

Ciò significa che i fondi dell’intermediario (in questo caso il broker) e del cliente sono mantenuti separati e questo va innanzitutto a tutela dei consumatori. Sono quattro gli istituti bancari impegnati nella segregazione dei fondi: Unicredit, Bankia, Bankinter e Sabadell.

A completare il quadro, di recente iBroker ha acquisito anche l’iscrizione al registro CONSOB (nr. 4933), l’ente rivolto alla tutela degli investitori, all’efficienza, alla trasparenza e allo sviluppo del mercato mobiliare italiano.

A parte questo, iBroker aderisce al FOGAIN, il fondo di garanzia generale degli investimenti spagnolo, che assicura ogni cliente per un patrimonio fino a 100.000 euro. Questo interviene a copertura in caso di inadempienza del broker stesso.

Inoltre, i gestori di iBroker hanno posto particolare impegno anche dal punto di vista della sicurezza informatica delle piattaforme, adottando delle misure specifiche a protezione dei dati dei clienti.

Infine, come vedremo a breve, secondo la normativa contro il riciclaggio del denaro, l’identità di ciascun investitore deve essere confermata in modo tale da evitare che vi siano frodi in grado di mettere a rischio la stabilità economica del broker stesso.

Tutto questo per dire che iBroker è un intermediario di trading sicuro e non ci sono rischi di affidabilità per gli investitori.

Come registrarsi ad iBroker

Registrarsi a iBroker è relativamente semplice. Ti basata naviagare al sito ufficiale, che trovi a questo link, e cliccare sul pulsante “Diventa cliente”. Potrai così cominciare la procedura di registrazione, accedendo ad una schermata di questo tipo:

ibroker opinioni

Come prima cosa dovrai inserire i tuoi dati personali, come nome, cognome, telefono ed e-mail; inserisci quindi i dati necessari per l’accesso al broker, ovvero username e password. Spunta le classi di prodotti a cui sei interessato e la clausola per avere contatti telefonici o via email con lo staff di iBroker.

Una volta fatto ciò non ti resta che completare questi cinque passaggi:

  1. Seleziona il tipo di conto: su iBroker puoi scegliere se iscriverti come privato, ovvero persona fisica, oppure come azienda, ovvero persona giuridica;
  2. Completa il tuo profilo personale ed economico: hai la possibilità di includere più di un titolare del conto, ovvero di cointestarlo. Inoltre, dovrai inserire una serie di informazioni di profilazione che aiuteranno lo staff di iBroker a capire che tipo di investitore sei;
  3. Collega un conto bancario: a questo punto dovrai collegare un conto bancario al broker. Da notare che deve essere intestato alla stessa persona con cui ti sei registrato ad iBroker (o ad una delle persone titolari in caso di cointestazione);
  4. Firma il contratto online e carica la documentazione: dovrai caricare un documento di riconoscimento ed una prova d’intestazione del conto associato, che può essere anche un comune estratto conto. Firma inoltre il contratto senza dover stampare una singola pagina;
  5. Trasferisci i fondi sul tuo conto: a questo punto non ti resta che effettuare il tuo primo deposito di denaro, per cominciare a fare trading in valuta reale.

iBroker conto demo

Abbiamo appena parlato della procedura di registrazione che, seppur non essendo complessa, richiede un po’ di tempo ed impegno da parte tua. Ora, se non sei convinto di andare fino in fondo e vorresti prima di tutto provare le funzionalità di iBroker, devi sapere che puoi avvalerti del suo conto demo.

Si tratta di un conto di prova tramite cui puoi effettuare le stesse operazioni del conto reale. Aprirlo è semplicissimo. Ti basta navigare a questo link e cliccare sul pulsante “Prova una demo”. A questo punto accederai alla seguente schermata:

ibroker conto demo

È sufficiente quindi inserire i tuoi dati personali ed il gioco è fatto! Avrai le quotazioni in tempo reale per i primi 7 giorni di tutti prodotti di iBroker ed un saldo virtuale di ben 50.000 euro.

Il conto demo di iBroker è gratuito e ti consentirà di:

  • Familiarizzare con tutte le funzionalità principali del broker;
  • Acquisire esperienza sul campo in materia di investimenti;
  • Aprire alcune posizioni di prova che poi valuterai se negoziare o meno anche sul conto reale.

Apri un conto demo gratuito ora per provare con mano iBroker e le sue piattaforme di trading.

Come funziona iBroker

Dopo aver fornito alcune informazioni di carattere introduttivo è giunto il momento di scendere più nel dettaglio e di parlare di come funziona iBroker. In questa sezione analizzeremo le piattaforme di trading, gli asset disponibili ed i metodi di pagamento supportati. Troverai anche un’introduzione su come fare trading su questo broker.

Piattaforme di trading

IBroker per operare si serve di diverse piattaforme di trading. Andiamo ora ad analizzarle una alla volta.

La prima, che è anche la principale, è la cosiddetta piattaforma Web, che come dice il nome stesso è accessibile direttamente da browser, senza dover stare a scaricare alcun tipo di software.

Tale piattaforma si presenta in maniera piuttosto completa. Selezionando un determinato titolo ti comparirà una finestra con tutti i dettagli del caso. Alla sinistra troverai il grafico sul quale hai la possibilità di utilizzare gli strumenti dell’analisi tecnica, mentre alla destra puoi effettuare il tuo ordine. Hai inoltre la possibilità di impostare anche stop loss e take profit se desideri avere il controllo completo della situazione.

ibroker piattaforma web

A parte questo, iBroker è dotato anche di una comoda app, disponibile sia per dispositivi Android che iOS, che potrai portare sempre con te, rimanendo aggiornato sullo stato dei tuoi investimenti, nonché sugli ultimi sviluppi del mercato.

L’app è disponibile sia per il conto reale che per quello demo, per cui anche in questo caso potrai fare una prova e verificare tu stesso come si presenta senza impiegare, almeno all’inizio, il tuo denaro.

ibroker mobile

Ancora, iBroker ha sviluppato una partnership con TradingView e in tal senso ti permette di utilizzare anche la sua piattaforma, che è stata sviluppata da una community di informatici ed appassionati di finanza.

Risulta molto utilizzata nel mondo ed è relativamente facile da usare, anche per coloro i quali sono alle prime armi. Ricorda che per qualsiasi dubbio puoi sempre contattare l’assistenza tecnica di iBroker, disponibile via chat o via app.

ibroker tradingView

Come ultima soluzione, puoi sempre affidarti al broker telefonico, tramite il quale potrai effettuare ordini telefonando al numero 02 8292 0022 dalle ore 9:00 alle 18:00. Pur essendo una soluzione tradizionale, ricorda che in quest’ultimo caso per gli ordini che vengono effettivamente eseguiti si applica un supplemento del 50% sulla commissione base applicata.

Asset negoziabili

Vediamo ora di parlare della vasta scelta di prodotti disponibili su iBroker, descrivendo le classi di titoli sui quali è possibile investire.

Prima asset class di cui ti parlo è quella dei futures. Per chi non lo sapesse, un future è un contratto derivato negoziato su mercati regolamentati mediante il quale acquirente e venditore si impegnano a scambiarsi una determinata quantità di una certa attività finanziaria o reale.

Ebbene, su iBroker è possibile investire in futures italiani, europei ed americani ed in totale sono circa una ventina. Quello che è importante evidenziare è che molto spesso si tratta di microfutures, ovvero contratti 10 volte più piccoli che ti consentono di impegnare delle piccole somme.

Abbiamo inoltre la possibilità di investire nel forex, facendo trading sul cambio di valute fiat tradizionali, per un totale di circa trenta coppie.

Ancora, su iBroker puoi investire in CFD relativi a diverse asset class, come azioni, indici, materie prime, ETF e criptovalute. Anche questi sono degli strumenti derivati che emulano il comportamento del titolo sottostante.

Per essere più precisi, per quanto riguarda le azioni, esse sono presenti in modalità DMA. Ciò significa che, pur essendo dei CFD, avrai diretto accesso al mercato. Le criptovalute sono negoziabili esclusivamente con l’exchange LMAX, mentre indici, materie prime e forex sono disponibili sia come CFD che sul già citato exchange.

Inoltre, altri titoli presenti su questo broker sono le opzioni su IDEM, EUREX e MEFF per un totale di 14. Ricordiamo che per opzione si intende quel particolare tipo di contratto che conferisce al possessore il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare o vendere il titolo sul quale l’opzione stessa è iscritta, chiamato strumento sottostante.

A completare il quadro vi sono i sistemi automatici. Per utilizzarli dovrai aprire un conto dedicato sempre attraverso una procedura online. Potrai consultare tra i diversi sistemi disponibili ed attivare quello che preferisci con un semplice click.

Metodi di pagamento

Analizziamo ora i metodi di pagamento disponibili per depositi e prelievi.

Abbiamo già accennato al fatto che per attivare il conto è necessario depositare del denaro. Quello che è importante evidenziare è che, contrariamente ad altri broker, in questo caso non sussiste nessun deposito minimo. Puoi attivare il conto depositando una cifra a partire da 0.01€.

Il metodo di deposito accettato è il bonifico bancario sul conto Unicredit italiano di cui dispone iBroker. Questo è realizzabile tramite un conto corrente oppure una carta di debito/ricaricabile dotata di IBAN, come ad esempio la PostePay Evolution o la Hype.

Non è possibile utilizzare metodi di pagamento alternativi, come PayPal, Sofort o Neteller.

Come fare trading su iBroker

Facciamo qualche considerazione anche su come fare trading su iBroker. Ora, rispondere a questa domanda equivale a dare una spiegazione su come funzionano le varie piattaforme di cui si serve iBroker.

Non è scopo di questa trattazione quello di entrare nel dettaglio di ciascuna di esse, ragion per cui qui ti lascio un tutorial di quella principale (piattaforma web), direttamente dallo staff di iBroker:

In questo video trovi invece delle informazioni sull’app di iBroker, tramite cui fare trading da mobile:

Per altri approfondimenti sui trend attuali, sugli andamenti del mercato e su altre funzionalità di iBroker, ti rimando al canale ufficiale del broekr, che trovi a questo link. Puoi provare in qualsiasi momento tutte le funzionalità illustrate attraverso il conto demo, che è totalmente gratuito.

iBroker: commissioni applicate

A corredo di tutte le informazioni finora riportate descriviamo ora le commissioni applicate da iBroker.

È bene sottolineare fin da subito che questo broker non applica costi per l’apertura e la chiusura del conto, né di mantenimento. Non sono presenti commissioni d’inattività, ma va anche detto che per mantenere l’account aperto è necessaria un’operatività minima pari a 10 euro di commissioni e 5 operazioni in CFD a semestre.

Per il resto, iBroker applica delle commissioni e degli spread sulle operazioni di negoziazione dei vari titoli, che vengono a dipendere dalla loro categoria. Innanzitutto è bene precisare che tale commissione è fissa nel caso di futures e opzioni, mentre è variabile per le altre asset class.

Nel caso di futures e opzioni le commissioni sono tipicamente di qualche euro a contratto. Ad esempio, per il Futures Micro FTSE MIB, si applica una fee di 0.90€. In generale i costi per queste due categorie di titoli sono convenienti se paragonati a quelli applicati da altre banche e broker italiani.

Per quanto riguarda invece il forex, si applica una commissione dello 0.003% sul valore nominale dell’investimento. Non esiste in questo caso una commissione minima da applicare.

Nel caso dei CFD su azioni le fee applicate dipendono dalla provenienza dei titoli. In particolare sulle azioni italiane si applica una commissione dello 0.12% (minimo 8€), per quelle europee dello 0.08% (minimo 8€) e per quelle americane di $0.0125 per azione (minimo $8).

Per i CFD su indici e materie prime non si applicano commissioni ma uno spread sul prezzo d’acquisto e di vendita. Ad esempio lo spread sul NAS100 è di 1.4 mentre quello sul petrolio americano è di 0.042.

Per le criptovalute, invece, la commissione è dello 0.15%, con un minimo di $2. Ricordiamo che sono disponibili solo sull’exchange LMAX.

Occorre inoltre ricordare che per mantenere le posizioni sui CFD a chiusura dei mercati (overnight) si applicano le commissioni di rollover, che sono esposte per ciascun asset sul sito ufficiale di iBroker.

IBroker si impegna infine a fornirti tutta l’assistenza fiscale di cui necessiti per l’esecuzione della denuncia dei redditi, che dovrà essere condotta in regime dichiarativo. Questo broker, infatti, attualmente non funge da sostituto d’imposta, per cui dovrai dichiarare tu stesso i guadagni frutto dei tuoi investimenti.

Opinioni e recensioni su iBroker

Ma andiamo ad analizzare le opinioni di coloro i quali hanno già utilizzato questo broker in quanto clienti diretti. Di seguito troverai alcune recensioni su iBroker, prese da diversi siti online, che verranno citati volta per volta. Siccome il broker è stato immesso sul mercato italiano da poco, abbiamo reperito molti di questi pareri da siti di origine spagnola.

(da ElPais.com) “Quando mi sono registrato con questo broker, non sapevo come funzionasse il mondo del trading. Fortunatamente, i suoi consulenti mi hanno dato alcuni consigli di investimento di base e sono stato in grado di iniziare il mio viaggio.

(da Investing.com) “I derivati ​​finanziari sono un prodotto che presenta un certo rischio ma con tutta la formazione offerta da iBroker.it le possibilità di successo si moltiplicano. Per me è il miglior broker CFD sul mercato.

(da Pysnnoticias.com) “Non ho molta idea di investire online, ma i consulenti del servizio clienti mi hanno aiutato in ogni momento a svolgere operazioni finanziarie molto più redditizie.

(da Rankia.com) “Ho avuto un piccolo problema a ritirare le mie vincite (ammontavano a più di $7000) ma il mio consulente finanziario ha risolto il problema a tempo di record. In meno di 4 giorni ho avuto tutti i miei fondi accreditati sul mio conto personale.

Come puoi tu stesso notare, la clientela è rimasta soddisfatta dal supporto ricevuto. Anche gli investitori meno esperti, sono stati in grado di cominciare grazie all’aiuto dei consulenti di iBroker. Apri un conto demo gratuito per provarne tutte le sue funzionalità cliccando qui.

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