Stai pensando di investire parte dei tuoi risparmi sul famoso indice Nasdaq della borsa di Wall Street, ma non sai da dove cominciare? Cerchi informazioni sui migliori ETF Nasdaq? Sei nel posto giusto!
In questo articolo vedremo nel dettaglio come funzionano gli ETF sul Nasdaq, che caratteristiche possiede questo indice azionario, quali aziende contiene e se conviene investirci nel 2023.
Inoltre ti mostrerò i migliori ETF Nasdaq 100 attualmente disponibili su Borsa Italiana, spiegandoti come acquistarli nella pratica tramite i broker Degiro ed eToro, che sono i più convenienti in assoluto per negoziare ETF.
Migliori ETF Nasdaq 100 su Borsa Italiana
Gli ETF Nasdaq presenti sul mercato oggi sono davvero tanti e, soprattutto per chi è alle prime armi, orientarsi non è affatto semplice. Per questo motivo nei paragrafi seguenti ti riporterò innanzitutto i 4 migliori ETF Nasdaq acquistabili su Borsa Italiana, tralasciando per ora gli ETF Nasdaq short e gli ETF Nasdaq leva.
1. Lyxor Nasdaq-100 UCITS ETF
Il Lyxor Nasdaq-100 UCITS ETF – Acc, con ISIN LU1829221024 e Ticker UST, è forse il miglior ETF Nasdaq europeo, per i suoi bassi costi di gestione e per altri motivi che sto per spiegarti.
L’indice di riferimento è il Nasdaq 100®, che replica una selezione delle maggiori 100 imprese non-finanziarie quotate nel mercato borsistico Nasdaq. Il metodo di replica è però sintetica (unfunded swap): questo significa che l’ETF investe in modo indiretto nelle azioni dell’indice.
L’ETF esiste addirittura sin dal “lontano” 2001, ed ha una buona dimensione, pari a più di 1,3 miliardi di dollari. La quota minima acquistabile per gli investitori è inoltre molto bassa (circa 50 euro), il che rende questo strumento finanziario perfetto per chi voglia investire piccole cifre nel Nasdaq.
La politica sui dividendi è di accumulazione, ed i costi di gestione dell’ETF sono solo dello 0,22% annuo. Questa caratteristica rende il Lyxor Nasdaq-100 l’ETF più economico sul Nasdaq tra quelli negoziabili presso le borse europee.
Altro enorme vantaggio è che questo ETF sul Nasdaq può essere acquistato tramite il broker Degiro con le commissioni estremamente ridotte, dato che rientra nella speciale offerta dei 200 ETF Core Selection. Clicca qui per maggiori informazioni.
L’iShares Nasdaq 100 UCITS ETF (Acc), con codice ISIN IE00B53SZB19 e Ticker CSNDX, è il più grande e liquido tra gli ETF Nasdaq disponibili su Borsa Italiana, e in generale su tutte le borse europee.
L’ETF è sempre basato sull’indice Nasdaq 100, ma il metodo di replica è in questo caso di tipo fisico (replica totale), quindi l’ETF investe in modo diretto nelle aziende che fanno parte dell’indice.
Emesso da BlackRock, la maggiore casa di gestione al mondo, questo ETF esiste sin dal 2010. Possiede una capitalizzazione record di oltre 7,15 miliardi di euro, molto superiore rispetto a quella degli altri ETF sul Nasdaq quotati nelle borse europee.
I costi di gestione dell’ETF sono pari allo 0,33% annuo e la politica sui dividendi è di accumulazione. Questo significa che i proventi vengono reinvestiti in automatico nell’ETF stesso, piuttosto che essere distribuiti periodicamente agli investitori.
Puoi investire nell’iShares Nasdaq 100 tramite il broker Degiro. Anche in questo caso si tratta di uno degli ETF Core Selection.
Unica pecca dell’ETF: la quota minima di investimento è piuttosto elevata, attualmente superiore ai 600 euro. Quindi se hai pochi soldi da investire nel Nasdaq, puoi fare riferimento ad altri ETF che vedremo in seguito, oppure a quello che abbiamo già visto sopra.
3. Amundi Nasdaq 100 UCITS ETF EUR (C)
Un altro importante ETF sull’indice Nasdaq 100 è l’Amundi, con codice ISIN LU1681038243 e Ticker ANX, che è stato lanciato solo di recente (nel 2018), ma che già può competere con i migliori.
Il fondo ha una dimensione di oltre 650 milioni di euro e la replica, come per Lyxor, è di tipo sintetico (unfunded swap). La politica sui dividendi è di accumulazione, e i costi annui di gestione molto bassi (0,23% annuo).
l’ETF è quotato sulla borsa di Milano, ma anche su quella di Parigi e di Francoforte. La singola quota è accessibile a tutte le tasche (poco più di 100 euro), e questo lo rende uno strumento adatto anche a creare piani di accumulo del capitale. Puoi acquistarlo tramite il broker online Degiro, cliccando qui.
4. Invesco EQQQ Nasdaq-100 UCITS ETF
L’Invesco EQQQ Nasdaq-100 UCITS ETF, identificato dal codice ISIN IE0032077012 e dal Ticker EQQQ, è un ETF sul Nasdaq molto grande e famoso in Europa, con domicilio fiscale in Irlanda.
Esiste sin dal 2002 e gestisce un patrimonio di quasi 4 miliardi di euro. Replica l’indice Nasdaq 100 in modo diretto, acquistando tutte le azioni delle aziende che ne fanno parte, ed i costi annui per l’investitore sono pari allo 0,30%.
La differenza principale tra questo ETF e gli altri che abbiamo visto sopra, è che in questo caso la politica sui dividendi è di distribuzione. Ciò significa che i dividendi non vengono reinvestiti, ma inviati all’investitore con cadenza trimestrale, garantendogli di fatto una rendita costante.
L’Invesco EQQQ Nasdaq è acquistabile su Borsa Italiana e su tutte le altre principali borse europee. Se acquistato presso la borsa francese (Euronext Paris) tramite il broker Degiro, è prevista solo una piccola spesa di gestione. Per maggiori informazioni clicca qui.
ETF Nasdaq leva 2 e 3
Ma forse sei alla ricerca di ETF sempre legati all’indice Nasdaq, ma che sfruttano il meccanismo della leva finanziaria? Parliamone brevemente di seguito.
Gli ETF Nasdaq leva (che possono essere a leva 2, leva 3 o anche superiore), sfruttano la leva finanziaria per garantire performance superiori a quelle dell’indice replicato.
Tuttavia il meccanismo della leva aumenta proporzionalmente sia i potenziali guadagni che le potenziali perdite dell’investitore, quindi risulta particolarmente rischioso, e adatto solo per speculazioni di breve periodo.
Il più famoso ETF Nasdaq a leva in Europa è il Lyxor Nasdaq 100 Daily (2x) Leveraged UCITS ETF – Acc, con ISIN FR0010342592, quotato presso la borsa di Parigi, e che puoi acquistare tramite Degiro.
In alternativa, per investire sul Nasdaq con la leva, puoi utilizzare il broker eToro, che mette a disposizione l’ETF ProShares UltraPro QQQ, con Ticker TQQQ, che è il Nasdaq a leva 3 più famoso al mondo. Lo trovi qui.
ETF Nasdaq short
Se sei pronto a scommettere che il Nasdaq diminuisca di valore nei prossimi giorni e mesi, sarai alla ricerca di un ETF Nasdaq short, ed in questo caso l’unica soluzione sensata è quella di acquistare L’ETF ProShares UltraPro Short QQQ, con Ticker SQQQ, disponibile presso il broker eToro (lo trovi qui).
L’SQQQ è un ETF quotato presso la borsa statunitense, ed è il più famoso al mondo tra gli ETF Nasdaq short. Ha una leva inversa di 3x sull’indice Nasdaq 100: questo significa che se il Nasdaq diminuisce del 10%, questo ETF salirà del 30%.
Come puoi vedere, il suo valore è diminuito drasticamente nell’ultimo anno, a causa del forte aumento di prezzo del Nasdaq. Se decidi di acquistarlo, non detenerlo mai per il lungo periodo, ma sfruttalo soltanto per speculazioni di breve termine.
Indice Nasdaq: caratteristiche
Il NASDAQ (“National Association of Securities Dealers Automated Quotations“) è un mercato borsistico completamente elettronico, fondato a Wall Street nel 1971 e in cui sono quotate un elevato numero di aziende tecnologiche americane.
Quando parliamo di indice Nasdaq, in realtà, facciamo riferimento a due indici ben diversi tra loro: il Nasdaq Composite e il Nasdaq 100. Nonostante i due indici vengano spesso confusi, esistono precise differenza che è bene elencare.
Il Nasdaq Composite è quello più generico, formato oggi da circa 3200 titoli, ed universalmente conosciuto come uno degli indici più popolosi al mondo. In pratica contiene tutti i titoli quotati nel mercato Nasdaq, senza particolari distinzioni.
Il Nasdaq 100, che è anche il più famoso e più seguito dagli ETF e dagli investitori di tutto il mondo, è una sorta di sotto-categoria del Nasdaq Composite. Include solamente i 100 principali titoli per capitalizzazione del Nasdaq, ad esclusione delle imprese finanziarie. Il peso delle diverse società che lo compongono è basato sulla loro capitalizzazione di mercato.
Di fatto, il Nasdaq 100 racchiude al suo interno tutti i colossi del settore tecnologico USA. Ecco i primi 20, classificati in ordine di importanza nell’indice:
- Apple Inc
- Microsoft Corp
- Amazon.com Inc
- NVIDIA Corp
- Tesla Inc
- Alphabet Inc
- Alphabet Inc
- Meta Platforms Inc
- PepsiCo Inc
- Broadcom Inc
- CostCo Wholesale Corp
- Cisco Systems Inc
- T-Mobile US Inc
- Comcast Corp
- Texas Instruments Inc
- Adobe Inc
- Netflix Inc
- QUALCOMM Inc
- Honeywell International Inc
- Advanced Micro Devices Inc
Queste 100 società compongono, nel loro insieme, il 90% della capitalizzazione del Nasdaq.
Gli ETF sul Nasdaq tracciano quasi sempre l’andamento dell’indice Nasdaq 100, e raramente quello del Nasdaq Composite, anche per il fatto che storicamente il primo indice ha ottenuto delle performance di molto superiori rispetto a quelle del secondo.
Leggi anche: Migliori azioni Nasdaq
Conviene investire in ETF sul Nasdaq?
Guardando il grafico del Nasdaq 100 ci si rende subito conto di quanto questo indice di mercato sia cresciuto nel corso degli anni, battendo praticamente qualunque altro indice borsistico esistente.

Nonostante la forte volatilità, ed i significativi crolli subiti nei primi anni duemila, durante la crisi finanziaria del 2008 e anche nel corso della pandemia di Covid-19, Il Nasdaq 100 ha avuto dal momento della sua creazione un rendimento annuo composto superiore al 10%.
Negli ultimi 10 anni, il rendimento è stato addirittura pari al 20% annuo. In tempi recenti, il periodo migliore per l’indice Nasdaq-100 è stato la fine del 2021. In seguito è diminuito, rimanendo attualmente ai livelli di fine 2020 / inizio 2021.
Allora conviene investire in ETF sul Nasdaq 100?
La verità è che il Nasdaq è un indice molto volatile, composto da aziende di tipo “growth”, ovvero con forti prospettive di crescita, ma che presentano valori di analisi fondamentale poco invitanti.
L’investitore saggio sa che dovrebbe diversificare il proprio portafoglio di investimenti, detenendo sia azioni di tipo “growth”, che azioni di tipo “value”, in modo da limitare i propri rischi ed aumentare i rendimenti attesi.
L’approccio giusto è quello di dare un piccolo spazio agli ETF sul Nasdaq, diversificare bene il proprio portafoglio anche con altre tipologie di azioni e asset class, ma soprattutto mantenere un orizzonte temporale di lungo periodo, senza lasciarsi turbare dalle forti oscillazioni di questo indice.
Nel lungo periodo, investire qualche risparmio in ETF sul Nasdaq, molto probabilmente ti regalerà ottime soddisfazioni. Ti ricordo però di utilizzare per i tuoi acquisti solamente broker online economici, come Degiro o eToro.