Hai bisogno di aprire un conto corrente condominiale online? Cerchi il miglior conto corrente per condomini disponibile sul mercato nel 2023? Ottimo, sei capitato nel posto giusto!
La vita all’interno di un condominio può essere anche una bella esperienza, ma se non si possiede una gestione chiara delle finanze, la possibilità di liti ed incomprensioni, durante le mitologiche riunioni, è dietro l’angolo.
Il primo passo per scongiurare tale pericolo è quello di aprire un conto corrente che metta tutto in chiaro e permetta tanto ai condomini quanto all’amministratore di avere sempre tutto sotto controllo, ad esempio avendo sempre a disposizione i dettagli di ogni movimento di denaro, sia in entrata che in uscita.
Nell’articolo che trovi di seguito, ho provveduto ad elencare i migliori conti correnti condominiali per il 2023 selezionati per spese di gestione, facilità di utilizzo e semplicità di registrazione.
Conti correnti condominiali: migliori 6 del 2023
Iniziamo subito la nostra selezione dei migliori conti correnti condominiali. Per ognuno di essi ho provveduto ad inserire tutte le informazioni di cui hai bisogno, al fine di effettuare una scelta consapevole. Buona lettura.
1. Soldo (miglior conto corrente condominiale)
Iniziamo subito con quella che è una della migliori soluzioni nel 2023, per quando riguarda tale mercato: Soldo (qui trovi il sito ufficiale).
Si tratta di un’opzione che ti permette di gestire le finanze del tuo condominio, offrendo delle soluzioni specifiche e vantaggiose, come ad esempio: la possibilità di utilizzare una carta prepagata ed aprire il conto senza pagare commissioni.

Inoltre, grazie a Soldo potrai tenere traccia di tutte le spese effettuate, redigendo dei report da presentare ai condòmini in modo semplice e veloce.
Grazie alla carta prepagata sarà possibile evitare l’uso di denaro contante, potendo monitorare tutte le uscite. Inoltre, le ricariche tramite bonifico ed i pagamenti sono privi di commissioni.
All’occorrenza si possono creare anche dei sotto-conti, che consentiranno all’amministratore di ripartire la gestione a seconda della tipologia di spesa. Ad esempio, si può creare un sotto-conto per quello che riguarda il rifornimento idrico del condominio, per la manutenzione periodica o la pulizia.
Le opportunità relative a questa soluzione non sono di certo finite qui. Del resto, puoi trovare Soldo anche nella nostra selezione dei migliori conti correnti aziendali.
Quindi, se sei alla ricerca di un conto corrente condominiale pratico ed economico, Soldo è ciò di cui hai bisogno. Clicca qui per scoprire tutte le altre funzioni.
2. Crédite Agricole
Tra i migliori conti correnti per condomini non potevamo fare a meno di citare Crédit Agricole (qui la pagina web ufficiale). Anche in questo caso si tratta di un conto online dai costi di gestione molto convenienti e gestibile tramite smartphone a 360 gradi.

Infatti, scegliendo Crédit Agricle per la gestione delle finanze del tuo condominio, non dovrai pagare nessun canone per i primi sei mesi.
Per quello che riguarda la carta di debito (richiedibile alla creazione del conto) il canone è gratuito per i primi 2 anni, dopodiché sarà necessario pagare una commissione mensile pari a 2.00 €.
Inoltre, tutti i bonifici in area SEPA che effettuerai in rete saranno privi di commissioni, così come i prelievi presso gli sportelli ATM di Crédit Agricole, le domiciliazioni bancarie e l’invio dell’estratto conto online.
Scopri tutti i dettagli relativi a Crédit Agricole, uno degli istituti bancari leader mondiale, cliccando qui.
3. illimity
Terminiamo la nostra selezione introducendo illimity (qui trovi il sito ufficiale). Si tratta di un conto corrente per condominio legato all’istituto di credito online nato dalla mente di Corrado Passera, già Ministro dello sviluppo economico durante il governo Monti.

illimity sposa appieno il concetto di banca digitale: priva di sedi fisiche, costi di gestione praticamente nulli ed un sistema di protezione dei dati all’avanguardia ed inviolabile.
Inoltre, le funzioni che mette a disposizione dell’utenza permettono un’esperienza di utilizzo molto interessante.
Una tra tutte è la possibilità di ottenere un rendimento promozionale pari al 3.50% sui periodi di 12, 3.75 per 18 mesi e del 4.50% per i 2 anni (fino al 30/10/2023), possibilità che ritorna molto utile in vista di spese future come la ristrutturazione della facciata principale del condominio stesso. Se poi volete fare le cose in grande per i vincoli a 5 anni il rendimento è del 5.30%.
Nonostante sia molto giovane come soluzione, illimity non teme la concorrenza. Andando sul sito ufficiale, ci sono tante altre funzioni che rendono questo conto corrente per condominio una scelta valida. Scopri maggiori informazioni navigando al sito ufficiale.
Conto corrente condominiale: cos’è
Per avere un quadro completo delle informazioni riportate, desidero inserire anche alcuni dettagli relativi alla natura di un conto corrente condominiale.
La prima cosa da sapere è che ogni condominio con un numero di inquilini superiore ad 8 ne deve essere dotato (in ottemperanza alla legge n. 220/2012, entrata in vigore il 18 giugno 2013) insieme ad un amministratore che ne sarà il gestore. Al di sotto di tale cifra, la nomina dell’amministratore non è obbligatoria, per cui se non è presente non è necessario dotarsi di un conto corrente condominiale.
La decisione di quale conto corrente scegliere va presa in sede di assemblea condominiale tra le varie proposte dell’amministratore.
Il conto corrente nasce dal bisogno di assicurare a tutti i condomini una gestione trasparente delle risorse economiche, evitando in questo modo il nascere di incomprensioni o accuse di frode, utilizzo di denaro in maniera illecita o impropria o, più banalmente, una cattiva gestione delle risorse stesse.

Inoltre, è necessario sottolineare che sul conto corrente condominiale devono passare tutte le somme di denaro dedicate alle spese ed alla gestione del condominio, versate tanto dai condomini quanto da persone o società esterne.
Infine, bisogna ricordare che i conti correnti condominiali sono soggetti al pagamento di un’imposta di bollo pari a 100.00 € (come nel caso delle aziende) a differenza delle persone fisiche che ne pagano solo 34.20 €.
Come aprire un conto corrente condominiale
Concludiamo con qualche informazione relativa all’apertura di un conto corrente per condominio. Questa non è per nulla un’impresa difficile.
Una volta scelta la soluzione più conveniente a seconda delle necessità del condominio stesso ed eletto un amministratore, quest’ultimo dovrà effettuare tutte le operazioni del caso fornendosi di un documento di identità, del codice fiscale e del verbale di nomina.
Il conto dovrà essere intestato al condominio e non all’amministratore. Gli eventuali costi di gestione e di apertura vengono suddivisi e sostenuti dai condomini stessi.
La procedura di apertura può essere eseguita completamente online nel caso dei conti per condominio illustrati in questo articolo, comportando un notevole risparmio di tempo.
Conto per condominio: domande frequenti e risposte
Il miglior conto corrente condominiale per il 2023 è Soldo. Trovi tutte le informazioni relative all’offerta a questo link.
Il conto corrente per condominio ha per forza di cose delle spese di gestione, analogamente a qualsiasi altro conto. Per questo motivo, prima della sua apertura, l’amministratore dovrebbe presentare ai condomini vari preventivi e la scelta dovrebbe essere presa di comune accordo. Una volta aperto, le spese per il conto corrente sono a carico degli inquilini.
L’apertura di un conto per condominio si rende necessaria ad opera dell’amministratore, la cui persona deve essere obbligatoriamente presente se i condomini sono in numero maggiore di 8. Ne consegue che se il numero di essi è inferiore ed essi decidono di non dotarsi di un amministratore, allora non vi è l’obbligo di apertura del conto.
Se i condomini tramite assemblea straordinaria decidono di cambiare amministratore, la persona che subentra dovrà prendere in carico il conto corrente condominiale e tutti gli altri incarichi della persona che se ne va.