Come funziona Coinbase? Quali commissioni applica? E quali i metodi di pagamento accettati?
Oggi voglio parlarti di un altro grande servizio che domina la scena mondiale nello scambio delle criptovalute: sto parlando proprio di Coinbase. Nel caso in cui tu abbia bisogno di maggiori informazioni su questo exchange devo proprio dirti che ti trovi nel posto giusto!
In questo articolo vedremo infatti non solo che cos’è e come funziona Coinbase, ma anche le tipologie di conto esistenti, come registrarsi, le commissioni applicate, i metodi di pagamento accettati e molto altro ancora.
Daremo un’occhiata anche alle opinioni e alle recensioni di coloro i quali utilizzano Coinbase per le loro transazioni di cripto, analizzando attentamente la bontà di questo exchange. Vedremo contestualmente le possibili alternative disponibili.
Concluderemo con alcune domande poste di frequente sull’argomento con le relative risposte.
Coinbase: cos’è? Recensione
Coinbase (qui il sito ufficiale) è una piattaforma di scambio per valute digitali, comunemente indicata con il nome di exchange, fondata nel luglio del 2011 per opera di Brian Armstrong e Fred Ehrsam e resa pienamente operativa nell’anno seguente, ovvero nel 2012. A tutti gli effetti, risulta uno dei primi exchange ad essere nati, considerando anche il fatto che il Bitcoin è stato introdotto agli inizi del 2009.

Il successo di Coinbase è stato tale da consentirgli di raggiungere in soli 3 anni il milione di utenti (nel 2014). Nello stesso tempo la compagnia ha cominciato a stringere delle partnership con aziende del calibro di Overstock, Dell, Expedia, Dish Network, Time Inc. per l’accettazione di pagamenti tramite Bitcoin.
Nel marzo 2016 Coinbase è stata quotata dalla società britannica Richtopia numero due nella lista delle 100 organizzazioni più influenti nel settore della blockchain. Di recente, nel 2021 la società che fa capo all’exchange è stata quotata all’interno dell’indice Nasdaq di Wall Street, a riprova della rilevanza che Coinbase sta avendo nel mondo delle criptovalute.
Ai giorni nostri gli ideatori di Coinbase continuano ad analizzare ulteriori possibilitĂ di sviluppo di questo exchange, introducendo ad esempio la versione Coinbase Pro (trovi tutti i dettagli a questo link) per i trader professionisti o il Wallet (maggiori info su questa pagina) per detenere criptovalute e fare acquisti online.
Per ora stiamo fornendo solo informazioni di carattere generale sull’exchange. Quello che mi preme fin da subito evidenziare è che su Coinbase puoi aprire un conto a titolo completamente gratuito. Accedi ora al sito ufficiale cliccando qui.
Coinbase è sicuro?
Prima ancora di parlare delle funzionalità di Coinbase, è bene fare qualche considerazione in più sulla sicurezza di questo exchange. Perché è evidente che sono i tuoi soldi ad essere messi in gioco.
Cominciamo innanzitutto con il sito online e l’app mobile a questo collegata. Per effettuare il login a Coinbase è necessario non solo utilizzare username e password, ma il sistema fa uso anche dell’autenticazione a due fattori (2FA). In altre parole, riceverai un codice monouso (OTP) ogniqualvolta vorrai loggarti al sito.
Ancora, se il sistema non riconosce il dispositivo da cui si sta tentando di effettuare il login, ti verrà inviato un altro codice, questa volta via email, per un’ulteriore conferma.
Per quanto riguarda invece gli eventuali attacchi di hacker a Coinbase, va detto che questo exchange utilizza una combinazione di server sia online che offline per l’archiviazione dei dati. Ancora, con lo scopo di prevenire eventuali frodi, ha predisposto una riserva di monete digitali superiore al valore delle criptovalute scambiate sull’exchange. In altre parole, Coinbase offre una copertura assicurativa contro potenziali frodi.
Per cui se ti stai chiedendo se Coinbase è sicuro o meno, la mia risposta è un deciso sì. Coinbase è uno degli exchange più sicuri presenti sul mercato e lo dimostra anche la longevità del servizio nonché la sua reputazione.
Come funziona Coinbase
Passiamo ora a discutere delle funzionalitĂ di Coinbase, cominciando dalla creazione di un conto su questo exchange.
Come registrarsi a Coinbase
Aprire un conto su Coinbase è semplicissimo. Per procedere alla registrazione è sufficiente navigare alla homepage (la trovi a questo link) e cliccare dove è scritto “Registrati” (o “Sign Up”, se stai utilizzando la versione in inglese).

A questo punto dovrai inserire nome, cognome, email e password. Ti consiglio di utilizzare una password che abbia una lunghezza di almeno 8 lettere e che contenga anche maiuscole, numeri ed almeno un carattere speciale. Spunta sulle clausole relative alla maggiore età , all’accordo con il cliente e alla privacy policy per proseguire con la registrazione.
A questo punto verrai informato sulle nuove nromative concernenti la GDPR e ti verrĂ chiesto se vuoi ricevere aggiornamenti da parte dello staff di Coinbase. Successivamente, approderai alla seguente schermata, in cui ti viene chiesto di verificare il tuo indirizzo email:

Per cui, controlla la tua casella di posta e clicca sul pulsante contenuto all’interno dell’email di verifica che avrai ricevuto. In seguito ti verrà chiesto il paese di provenienza e un numero di telefono per poter utilizzare l’autenticazione a due fattori di cui ti ho parlato prima.
Il processo si conclude con la verifica della tua identità . Dovrai per prima cosa compilare un form con i tuoi dati e poi caricare un tuo documento con foto non scaduto, che può essere il passaporto o la tua patente di guida. Accedi ora al sito ufficiale di Coinbase per effettuare la procedura di registrazione. Ti ricordo che è del tutto gratuita.
Tipologie di conto disponibili
Vediamo in questa sezione le tipologie di conto disponibili su Coinbase al fine di evitare fraintendimenti fin dall’inizio. Ve ne sono essenzialmente tre principali:
- Coinbase: si tratta del conto base, che ti consente di acquistare, vendere e detenere criptovalute. Trovi la lista delle principali cripto disponibili nella prossima sezione di questo articolo;
- Coinbase Pro: noto originariamente come Coinbase Exchange, si tratta di una piattaforma dedicata ai trader professionisti pensata per investitori individuali. Al suo interno, puoi servirti degli strumenti principali dell’analisi tecnica per prendere le tue decisioni inerenti l’apertura di posizioni di acquisto e di vendita di cripto.
- Coinbase Wallet: si tratta di un’app per cellulare separata rispetto alla principale. Non hai bisogno di un account su Coinbase per utilizzare il Wallet e la sua principale funzionalità è quella di detenere criptovalute ed accettare ed inviare pagamenti tramite di esse.
Criptovalute su Coinbase
Ma veniamo a parlare delle questioni importanti. Ora vedremo insieme quali sono le criptovalute negoziabili su Coinbase.
Attualmente sono circa 130 le cripto che puoi acquistare su questo exchange, tra cui di seguito trovi le principali: Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Ripple (XRP), Chainlink (LINK), Bitcoin Cash (BCH), Litecoin (LTC), EOS, Tezos (XTZ), Stellar Lumens (XLM), USD Coin (USDC), Dash (DASH), Ethereum Classic (ETC), Zcash (ZEC), Basic Attention Token (BAT), Cardano (ADA).
Nel complesso l’offerta è abbastanza ampia e soddisfa tutte le principali necessità che tu possa avere. Qualora tu abbia esigenze ancora più specifiche, ti consiglio di optare verso altri exchange, come ad esempio Binance.
C’è da dire che Coinbase spicca per la sua semplicità di utilizzo. Per cui se non sei uno di quei trader superscrupolosi e hai solamente l’esigenza di fare trading sulle principali cripto, il mio consiglio è quello di usare questo exchange.
Metodi di pagamento accettati
Parliamo ora dei metodi di pagamento accettati da Coinbase per effettuare il deposito e il prelievo. Cominciamo dal primo.
Per il deposito due sono i metodi di pagamento possibili per l’Italia:
- Carta di credito/debito, ideale per investimenti sotto i 100 euro;
- Bonifico bancario, ideale per investimenti di maggiore entitĂ .
La differenza tra i due sta principalmente nelle commissioni applicate, di cui te ne parlo in una sezione dedicata di questo articolo. Inoltre, pagando con la carta il denaro arriverĂ piĂą velocemente rispetto al bonifico.
Per quanto riguarda il prelievo hai invece tre possibilitĂ :
- Carta di credito/debito
- Bonifico bancario
- PayPal
Attualmente Coinbase offre la possibilitĂ di prelevare fondi con PayPal, ma non di depositare denaro tramite questo metodo di pagamento.
Per quanto riguarda la PostePay, il modello evolution dotato di IBAN è sicuramente accettato, mentre ci potrebbero essere dei problemi con la postepay normale. Questo perché arrivati al 2023 questa carta prepagata ancora non rispetta tutte le norme in materia di transazioni online.
Negoziare criptovalute su Coinbase
Negoziare criptovalute su Coinbase è semplicissimo. A partire dalla pagina inziale ti basta cliccare sul pulsante “Acquista/Vendi” per accedere alla seguente schermata:

A questo punto hai tre possibilitĂ :
- Acquista:in questa sezione puoi comprare criptovalute. Scegli la cripto desiderata e il metodo di pagamento per procedere;
- Vendi: puoi trasformare le tue criptovalute in valute fiat come l’euro;
- Converti: terza e ultima possibilità è quella di poter convertire un certo quantitativo di cripto in un’altra criptovaluta. Puoi ad esempio cambiare Bitcoin in Ethereum.
Come vedi, effettuare transazioni su Coinbase è facile e veloce. Clicca qui per registrarti gratuitamente alla piattaforma.
Coinbase commissioni applicate
Una parte molto importante di quando si valuta la bontĂ di una piattaforma sono certamente le commissioni da questa applicate. Esaminiamo allora le fee per deposito, prelievo e sulla singola transazione di acquisto o di vendita.
Per quanto riguarda il deposito al di sopra dell’equivalente in euro di 100 dollari, la commissione è in percentuale e dipende dal metodo di pagamento utilizzato. In particolare:
- per il deposito tramite bonifico la commissione è dell’1,49%;
- per il deposito tramite carta di credito/debito la commissione è del 3,99%.
Proprio per questo motivo, si consiglia di utilizzare la carta di credito/debito solamente per effettuare piccoli depositi, magari per provare il funzionamento dell’exchange, mentre per cifre superiori è consigliabile l’utilizzo del bonifico.
Per le commissioni inerenti a depositi inferiori, viene invece applicato uno spread dello 0.50%, a cui si aggiunge una tariffa variabile a seconda dell’importo negoziato:
- 0.99 € se l’importo totale della transazione è inferiore o uguale a 10 €;
- 1.49 € se l’importo totale della transazione è compreso tra i 10 e i 25 €;
- 1.99 € se l’importo totale della transazione è compreso tra i 25 e i 50 €;
- 2.99 € se l’importo totale della transazione è compreso tra i 50 e i 84 € (ossia l’equivalente di 100 USD).
Per quanto concerne il prelievo, invece, la commissione è di 0.15 euro per la predisposizione di un bonifico. Vi è anche la possibilità di prelevare istantaneamente tramite carta con una fee fino al 2% dell’importo prelevato, con un valore minimo di costo della transazione pari a 0.55 €.
Le commissioni vengono abbattute se si passa dalla versione base di Coinbase a quella Pro. Trovi tutti i dettagli in merito su questo articolo dedicato.
Coinbase: opinioni e recensioni
Vediamo in questa sezione le opinioni e le recensioni di coloro che hanno utilizzato Coinbase personalmente, al fine di verificare la qualitĂ di questo exchange.



Come vedi le opinioni di Coinbase in giro per la rete sono positive, a riprova della bontĂ di questo exchange. Apri oggi un conto totalmente gratuito cliccando qui per verificare tu stesso.
Alternative a Coinbase
Le possibili alternative a Coinbase sono innumerevoli, ma poche di esse risultano degne di nota. A mio avviso, infatti, Coinbase rappresenta una piattaforma completa e versatile, in continua espansione e che consiglio a tutti i crypto-investor europei.
C’è però da dire che alcuni exchange criptovalute presentano delle commissioni di base inferiori rispetto a quelle di Coinbase, ed altri ancora offrono delle funzionalità che alla piattaforma che stiamo recensendo mancano. In particolare ti presenterò 3 exchange criptovalute che rappresentano un’ottima alternativa a Coinbase:
- eToro: si tratta di un broker ed exchange criptovalute, che offre il vantaggio di applicare uno spread sul Bitcoin inferiore a quello di Coinbase (0,75%). Con eToro hai la possibilità di investire e fare trading non solo su criptovalute, ma anche su azioni, ETF, materie prime e indici. Inoltre eToro mette a disposizione degli investitori anche un conto demo gratuito, tramite cui effettuare delle operazioni di prova senza rischio. Iscriviti qui. (*68% dei conti CFD perde denaro. L’investimento in criptovalute non è regolamentato e non c’è tutela dei consumatori, quindi il tuo capitale è a rischio).
- Binance: è probabilmente il crypto-exchange più famoso al mondo, offre un numero di criptovalute più elevato rispetto di quelle disponibili su Coinbase (più di 300), e degli spread praticamente imbattibili (0,1%). Rappresenta quindi un’ottima alternativa a Coinbase. Puoi registrarti qui.
- YouHodler: exchange criptovalute di origine svizzera, che oltre alla possibilità di negoziare e conservare le tue criptomonete, ti permette di effettuare dei depositi con interessi, in modo da ottenere un rendimento annuo garantito sui tuoi possedimenti in criptovaluta (fino al 12% all’anno). Per maggiori informazioni clicca qui.
Domande frequenti e risposte
Hai ancora dei dubbi sulle funzionalità e sulle caratteristiche di Coinbase? Non ti preoccupare! In questa sezione vedremo alcune domande poste di frequente sull’argomento con le relative risposte. Son sicuro ti aiuteranno a risolvere le tue perplessità !
Coinbase è uno dei più famosi exchange per criptovalute sulla piazza, tramite cui è possibile acquistare e vendere Bitcoin, Etereum e molte altre cripto.
Certamente. Per quanto il riguarda il login alla piattaforma, viene applicata l’autenticazione a due fattori e un codice di conferma via email se non si riconosce il dispositivo dal quale è stato effettuato il login. Per quanto riguarda invece gli attacchi hacker, Coinbase usa un sistema di archiviazione misto online/offiline che consente di non perdere informazioni e una copertura assicurativa sulle transazioni effettuate.
Comprare Bitcoin su Coinbase è semplicissimo. A partire dalla bacheca principale, ti basta cliccare sul pulsante che reca la dicitura “effettua transazioni”, per poi scegliere la criptovaluta, in questo caso Bitcoin, e il metodo di pagamento desiderato, tra bonifico e carta di credito/debito.
Coinbase applica per i depositi superiori all’equivalente di 100 dollari una commissione dell’1,49% per i bonifici e del 3,99% per le carte di credito/debito.
Per il deposito sono accettati il deposito e la carta di credito/debito. Per il prelievo, oltre a quelli già menzionati, è accettato anche PayPal.
Certamente. Questo lo puoi fare sia dall’app principale, che dal Coinbase Wallet, un’app distinta dall’exchange che è dedicata proprio a questo scopo.
Per contattare il supporto ti basta navigare al sito ufficiale di Coinbase che trovi a questo link.
La caratteristica più importante di Coinbase è la semplicità . Per cui, se ti trovi alle prime armi o comunque desideri uno strumento semplice da utilizzare, questo è l’exchange che fa al caso tuo.
La risposta è dipende. Per il trader in erba consiglierei Coinbase, mentre per quello avanzato Binance.
Per ritirare i soldi da Coinbase ti basta andare sulla sezione “effettua transazioni” per convertire la tua criptovaluta in euro. Una volta che avrai i fondi disponibili sul conto fiat, sarà possibile effettuare il prelievo.