Quali sono i migliori broker sostituto d’imposta per investire in azioni, obbligazioni, ETF, fondi, Forex e CFD? Ed in particolare, quali sono i migliori broker italiani sostituti d’imposta?
Esistono tantissimi broker online in circolazione, ciascuno con le sue caratteristiche e consigliato per determinate tipologie di operatività.
Tuttavia, nel presente articolo, ci concentreremo esclusivamente sui broker sostituto d’imposta, ovvero quelli che pagano le tasse al posto tuo operando nel cosiddetto regime amministrato. Puoi vederli già riassunti qui sotto:
Migliori broker sostituto d’imposta
Senza perdere altro tempo vediamo subito quali sono i migliori broker forex sostituto d’imposta, spesso rappresentati da grandi banche italiane che offrono anche dei servizi di trading online, oppure broker internazionali e regolamentati anche presenti sul territorio italiano. Ecco l’elenco di broker sostituto d’imposta:
1. ActivTrades (miglior broker sostituto d’imposta)
ActivTrades (qui il sito ufficiale) è senza ombra di dubbio il miglior broker sostituto d’imposta tra quelli rientranti nella categoria Market Maker, ovvero che permettono di fare trading tramite CFD. Negli ultimi anni ha vinto numerosi premi per la sua piattaforma di trading, i servizi offerti e l’assistenza clienti.

Si tratta di un broker del Regno Unito (ma con una sede anche a Milano), autorizzato e supervisionato dall’FCA (organo ufficiale di regolamentazione finanziaria nel Regno Unito), e regolamentato anche dalla CONSOB. ActivTrades ha la possibilità di operare come sostituto d’imposta per i clienti italiani.
L’offerta di prodotti finanziari è piuttosto ampia ed include azioni, ETF, materie prime, indici, Forex e criptovalute. Permette di operare con la leva finanziaria (massimo 1:30) quindi risulta ottimo per chiunque voglia cimentarsi nel daytrading o nello swing trading.
Con ActiveTrades è possibile fare trading su una gamma di ETF in numerosi settori, che spaziano dall’energia, alla finanza, alla salute, poi ancora all’industria, all’immobiliare e al settore tech. Iscriviti qui per accedere a tutti i prodotti finanziari disponibili.
La piattaforma web proprietaria è intuitiva e facile da utilizzare. Per i traders più esperti si può allacciare il conto alla MT4 o MT5. Altrettanto user-friendly è la app per smartphone e tablet.
Le commissioni e gli spread sono bassissimi, ed i costi di tenuta conto si verificano solo a partire dal secondo anno di inattività del conto. Quindi, ActivTrades risulta essere uno dei broker sostituti d’imposta più convenienti e sicuri in assoluto.
Puoi registrare gratuitamente e in modo semplice un conto di trading su ActivTrades tramite questa pagina, oppure puoi sfruttare il conto demo e provare a fare trading senza rischio con 10.000€ virtuali.
2. Fineco (broker italiano sostituto d’imposta)
Fineco è sicuramente il più famoso e più utilizzato tra i broker italiani sostituto d’imposta. Il suo più grande vantaggio è che permette ai suoi clienti di avere in un’unica piattaforma servizi bancari e servizi di investimento, il che non è una comodità di poco conto.

Fineco Bank è un’istituzione finanziaria di dimensioni enormi, quindi particolarmente sicura. Inoltre offre un fantastico servizio clienti (sia al telefono che via mail) e ti permette di operare in regime amministrato. Grazie a ciò, l’investitore non deve fare nulla per dichiarare i propri guadagni in borsa, visto che si occupa di tutto la banca stessa.
Data la varietà di strumenti a disposizione, è adatto sia a chi vuole fare trading di breve termine, sia a chi investe in borsa con un’ottica di lungo periodo (in azioni, obbligazioni ed ETF).
Le commissioni sono più elevate rispetto a quelle di altri broker online, ma risultano comunque piuttosto competitive. Inoltre, per i giovani di meno 30 anni è prevista un’ulteriore riduzione delle commissioni. Per maggiori informazioni a riguardo, clicca qui.
3. IG Markets (broker forex sostituto d’imposta)
IG è un broker internazionale regolamentato dalla FCA, che offre il servizio di sostituto d’imposta per i clienti Italiani che lo richiedono. A nostro avviso rappresenta uno dei migliori broker forex sostituto d’imposta, al pari di ActivTrades.

IG è tra i primi broker per volumi scambiati e per la grande competitività delle condizioni di trading sui CFD. Offre diversi tipi di conti con esecuzione degli ordini sia in modalità ECN che Market Maker e piattaforme di trading professionali come la Pro Real Time e la L2 Dealer, oltre alla standard di settore MetaTrader 4, tutte testabili attraverso i diversi conti demo dedicati.
IG è un broker strutturato per soddisfare le esigenze di trader ad ogni livello, ma per la grande vastità dei mercati proposti, è a nostro avviso una scelta maggiormente indicata per trader con esperienza.
4. Directa
Directa è un altro broker online molto famoso in Italia, e sicuramente rientra tra i migliori. Operativo dal 1996, è definito come uno dei pionieri del trading online nel nostro Paese, allorquando nel 1998 ha lanciato la sua piattaforma proprietaria digitale, permettendo di accedere da remoto alle borse mondiali.

Essendo un intermediario italiano con sede a Torino può agire da sostituto d’imposta in Italia e offrire il regime amministrato ai clienti. In fase di apertura del conto si ha la possibilità di scelta tra il regime amministrato e il regime dichiarativo.
Non è previsto nessun costo per l’apertura, la chiusura e il mantenimento di un conto, né per la custodia dei titoli. L’utilizzo delle piattaforme proprietarie è sempre gratuito.
Directa è particolarmente indicato come broker per acquistare azioni italiane, dato che le commissioni per questa categoria di titoli sono molto basse. Inoltre, risulta anche molto vantaggioso per investire e fare trading in ETF.
Nel complesso per quanto riguarda le commissioni e gli strumenti disponibili, Directa risulta abbastanza vantaggioso e completo, anche se un gradino più in basso rispetto ad alcuni broker online internazionali come ActivTrades o eToro.
5. Webank
Al quinto posto tra i migliori broker sostituti d’imposta troviamo Webank, che è una banca online interamente controllata dal gruppo Banca Popolare di Milano (BPM), e che conta già oltre 4 milioni di clienti nel nostro Paese.

Anche Webank agisce come sostituto d’imposta e sotto il profilo della sicurezza è davvero l’ideale, dato che è regolamentato dalla Consob e fa parte di un gruppo finanziario davvero enorme. Come nel caso di Fineco, anche con Webank puoi avere servizi bancari e servizi di trading all’interno di un unico conto.
Webank offre delle commissioni vantaggiose sulle azioni italiane e sugli ETF, ma comunque leggermente superiori a quelle offerte da Directa. La sua piattaforma avanzata è di ottimo livello e garantisce l’accesso ad un’ampia gamma di strumenti finanziari, quindi risulta adatta sia per gli investimenti, sia per il trading di breve termine.
6. Binck Bank
Binck Bank è una banca online olandese facente parte dal 2019 del gruppo Saxo Bank. E’ attiva in cinque paesi europei, tra cui l’Italia, dove dal 2012 ha una sede a Milano. Ecco perché è abilitata ad esercitare la funzione di sostituto d’imposta per i clienti italiani.

Binck Bank offre l’accesso a oltre 50 mercati mondiali, con oltre 30.000 prodotti finanziari disponibili. In particolare è possibile utilizzare questo broker sostituto d’imposta per investire o fare trading su azioni, ETF, obbligazioni, fondi di investimento etc.
I costi di tenuta del conto sono assenti. Le commissioni di trading hanno una struttura digressiva e sono nella media dell’industria finanziaria. Per venire incontro ai piccoli investitori è stato creato il profilo “Mini Trader Italia” il quale ha una struttura commissionale variabile dello 0,17% (min. €2,5) per i mercati cash italiani.
Binck ti permette utilizzare due piattaforme di trading: WebStart (semplice e intuitiva) e ProTrader (molto più professionale ed evoluta, adatta a investitori professionali e traders). Entrambe queste piattaforme possono essere integrate con ProRealTime, ovvero il software esterno per l’analisi grafica e tecnica professionale.
Inoltre Binck Bank offre anche un’ottima app mobile (BinckApp) ed un conto demo per testare le varie piattaforme prima di dover investire soldi reali.
Broker sostituto d’imposta: cosa significa
Per broker sostituto d’imposta si intende un intermediario che offre il regime del risparmio amministrato ai suoi clienti. In questo modo l’investitore delega la gestione della fiscalità all’intermediario, il quale sarà responsabile di calcolare, dichiarare e versare tutte le imposte generate durante l’attività di trading o di investimento.
Quindi nel caso del regime amministrato o sostituto d’imposta, la responsabilità dei calcoli per la tassazione del capital gain e del pagamento delle imposte, grava sull’intermediario, non sull’investitore.

I broker che agiscono come sostituto d’imposta, calcolano plusvalenze e minusvalenze su ogni singola operazione. Sulla plusvalenza finanziaria utile, trattengono l’imposta del 26%, mentre utilizzano le minusvalenze a compensazione delle future plusvalenze (entro un periodo massimo di 4 anni).
Secondo il sistema fiscale italiano, al fine di poter offrire il regime del risparmio amministrato agli investitori italiani, il broker o banca deve avere una stabile organizzazione sul territorio italiano (ad esempio un ufficio o una succursale). Tutti gli intermediari sprovvisti di questo imprescindibile requisito non potranno agire da sostituti d’imposta.
Se quindi sei interessato ad aprire un conto di trading in regime amministrato con broker online come Degiro, Interactive Brokers, eToro ecc., rassegnati perché ciò non sarà possibile, almeno fino a quando questi broker non avranno una succursale in Italia. Nel frattempo potrai aprire un conto con questi broker utilizzando il regime dichiarativo.
Broker sostituti d’imposta: domande frequenti
Per concludere ho deciso di riassumere le principali informazioni trattate all’interno dell’articolo, e di rispondere alle domande più frequenti che gli investitori si pongono riguardo i broker sostituti d’imposta.
Sicuramente il miglior broker Forex sostituto d’imposta è ActivTrades. Si tratta di un broker pluripremiato che garantisce un’ottima sicurezza, commissioni e spread bassissimi ed un conto demo gratuito. Puoi registrarti su questa pagina.
Sicuramente il miglior broker italiano sostituto d’imposta è Fineco. Due valide alternative sono rappresentate da Directa e Webank.
Per broker sostituto d’imposta si intende un intermediario che offre il regime del risparmio amministrato ai suoi clienti. In questo modo l’investitore delega la gestione della fiscalità all’intermediario, il quale sarà responsabile di calcolare, dichiarare e versare tutte le imposte generate durante l’attività di trading o di investimento.
Entrambi i regimi fiscali hanno i loro pro e contro. Il regime amministrato offre all’investitore una certa tranquillità, dal momento che il broker si fa carico di tutti gli obblighi fiscali in capo all’investitore. Il regime dichiarativo tuttavia permette un’ottimizzazione fiscale che può portare a pagare meno imposte al termine dell’anno.
No, Degiro non può agire da sostituto d’imposta. Come nel caso di tutti gli altri broker online esteri senza sede in Italia, con Degiro trova applicazione il regime dichiarativo. Tuttavia Degiro si appoggia a uno studio di commercialisti italiano per fornire ai suoi clienti un Modello Unico precompilato per il pagamento delle imposte. Questo facilita di molto le cose. Per maggiori informazioni clicca qui.
No, con eToro si può operare solo con regime dichiarativo e non con regime amministrato. Dato che eToro non ha una sede o stabile organizzazione in Italia, non può fare da sostituto d’imposta ai clienti italiani.
No, con Interactive Brokers si può operare solo con regime dichiarativo e non con regime amministrato. Dato che Interactive Brokers non ha una sede o stabile organizzazione in Italia, non può fare da sostituto d’imposta ai clienti italiani.