Stai cercando maggiori informazioni su come investire e fare trading di criptovalute con eToro? Vuoi conoscere le criptovalute disponibili su eToro e le relative commissioni di acquisto? Sei nel posto giusto!
eToro è uno dei broker online per eccellenza, adatto sia per fare trading che per investire nei mercati finanziari di lungo periodo. Offre anche delle funzionalità di exchange e wallet criptovalute, ed infatti risulta essere una delle opzioni più complete per gli investitori interessati al Bitcoin e al mondo delle crypto.
In questo articolo andremo a vedere insieme tutti gli aspetti inerenti al crypto trading su eToro: dalle criptovalute disponibili, alla possibilità di aprire posizioni long (comprare) e short (vendere), all’uso della leva e alle commissioni applicate da questo broker online sulle operazioni effettuate.
Quello su cui ti voglio fin da subito rassicurare è che eToro è un broker serio ed affidabile e non applica alcuna commissione mensile di gestione per il tuo account. Puoi anche aprire un conto demo gratuito così da iniziare a prendere dimestichezza con la piattaforma e acquistare criptovalute con soldi virtuali.
eToro criptovalute: come funziona la piattaforma
eToro (qui il sito ufficiale) è una piattaforma multi-asset che ti permette di investire con comodità in azioni, Forex, ETF, indici, materie prime e anche criptovalute. É stata in prima linea nell’integrazione delle criptovalute nel mondo del trading mainstream, consentendo ai suoi clienti di acquistare e vendere Bitcoin sin dal lontano 2013.

L’offerta odierna di eToro riguardo le criptovalute è davvero molto ampia: oltre alla piattaforma di trading è stato di recente messo a disposizione degli investitori un exchange di criptovalute, e anche un vero e proprio wallet (portafoglio digitale) per conservare le monete virtuali.
Piattaforma di trading del broker eToro ti permette di fare trading sui CFD delle principali criptovalute al mondo, anche tramite il conto demo gratuito, con zero commissioni e spread ridotti. Tramite la piattaforma di trading puoi anche aprire posizioni short (puntando quindi sul ribasso di una determinata crypto), copiare le operazioni di altri utenti o investire in veri e propri portafogli preconfezionati di criptovalute.
Grazie al wallet criptovalute è quindi finalmente possibile trasferire Bitcoin e le altre crypto dentro e fuori dalla piattaforma di eToro. Potrai ad esempio acquistare Bitcoin su eToro e poi trasferirlo su un altro exchange, oppure su un portafoglio fisico per criptomonete. In alternativa, potrai spostare dentro eToro le crypto che già possiedi altrove.
eToro: criptovalute disponibili
La piattaforma di trading di eToro offre agli utenti un’ampia varietà delle criptovalute più popolari al mondo, su cui è possibile fare trading oppure investire per il lungo periodo.
Le crypto disponibili su eToro sono attualmente 57, ma questo numero è in continua espansione, insieme all’impegno e alle funzionalità offerte da eToro riguardo il mondo delle criptomonete. Ecco di seguito l’offerta completa del broker:
- Bitcoin (BTC): La maggiore criptovaluta per capitalizzazione di mercato, considerata la prima implementazione su vasta scala della tecnologia blockchain.
- Ethereum (ETH): Questa criptovaluta leader ha ricevuto riconoscimenti internazionali da giganti della tecnologia come Microsoft e Intel. Oltre ai pagamenti, Ethereum supporta anche gli “smart contracts”.
- Bitcoin Cash (BCH): Un “hard fork” progettato per essere una soluzione ai ritardi per le transazioni arretrate che Bitcoin stava sperimentando. Le dimensioni del blocco di Bitcoin Cash sono otto volte quelle di Bitcoin (8 MB contro 1 MB).
- Ethereum Classic (ETC): Sebbene Ethereum Classic abbia una capitalizzazione di mercato significativamente inferiore a quella della sua omonima, è comunque una criptovaluta popolare.
- Litecoin (LTC): È stata la prima criptovaluta a implementare SegWit, un metodo per accelerare i tempi di transazione senza compromettere la tecnologia blockchain sottostante.
- Dash (DASH): Basata sulla tecnologia Bitcoin, l’infrastruttura aggiuntiva di Dash consente transazioni più veloci e una maggiore liquidità, sebbene, a differenza di altre criptovalute, Dash è un’organizzazione autonoma decentralizzata (DAO).
- Stellar Lumens (XLM): Operando su un algoritmo di consenso unico piuttosto che sul mining, Stellar può facilitare le transazioni tra valute multiple, sia fiat che digitali.
- NEO (NEO): Conosciuto anche come l’”Ethereum cinese”, NEO è stato progettato per essere facilmente modificabile e non avere possibilità di fork.
- EOS (EOS): Dopo il suo lancio, EOS è diventato rapidamente una delle prime dieci criptovalute, con una potente infrastruttura open source in grado di supportare migliaia di applicazioni decentralizzate su scala commerciale (DApps).
- Cardano (ADA): Ispirato a Ethereum, Cardano si è differenziato con una struttura a doppio livello e un’operatività separata per ogni livello, al contrario di Ethereum, in cui entrambi i livelli si intrecciano.
- IOTA (MIOTA): Basato su una blockchain proprietaria “senza blocchi” chiamata Tangle, IOTA sta aprendo la strada all’utilizzo di una rete decentralizzata per alimentare l’Internet of Things (IoT).
- Zcash (ZEC): Zcash crittografa il contenuto di transazioni protette, garantendo che il mittente, il destinatario e l’importo trasferito rimangano privati.
- TRON (TRX): Tron ha l’obiettivo di creare un’alternativa decentralizzata per la distribuzione di contenuti digitali tramite uno dei più grandi sistemi operativi basati su blockchain del mondo.
- Tezos (XTZ): La ICO di Tezos del settembre 2018 è stata una delle più grandi nella storia delle criptovalute, e ha raccolto il record di $232 milioni.
- Binance Coin (BNB): BNB è una criptovaluta di servizio che permette agli utenti di sbloccare sconti sulle commissioni di cambio per le transazioni effettuate sull’exchange Binance.
- Polkadot (DOT): la criptovaluta è stata creata sulla base di Ethereum, con l’idea di agire come una piattaforma per collegare diverse architetture blockchain, con una forte attenzione agli smart contract.
- Compound (COMP): il Compound è un protocollo DeFi (Finanza Decentralizzata) che stabilisce tassi di interesse tra asset digitali basati su Ethereum e consente agli utenti di guadagnare interessi sulle criptovalute.
- Chainlink (LINK): si tratta di una tecnologia utilizzata per connettere diverse strutture blockchain, favorendo gli scambi di dati tra di esse.
- Uniswap (UNI): Uniswap è un protocollo decentralizzato per il trading, noto per il suo ruolo nella facilitazione del trading automatico di token DeFi (Finanza Decentralizzata).
- Yearn.finance (YFI): YFI è il token ERC-20 di yearn.finance (yEarn), che ne governa l’ecosistema. Nella sua evoluzione, yearn.finance è divenuto un insieme di protocolli che mira a massimizzare i rendimenti percentuali annuali (APY) legati alle criptovalute.
- Dogecoin (DOGE): creata nel 2013 quasi per scherzo, il Dogecoin è ad oggi una delle criptovalute principali. Il suo logo è ispirato al celebre meme del cane Shiba Inu.
- Aave (AAVE): AAVE è un protocollo blockchain, con relativa e omonima criptovaluta, nato per retribuire i finanziatori all’interno di un sistema di prestiti automatici.
- Decentraland (MANA): Decentraland si definisce una piattaforma di realtà virtuale alimentata dalla blockchain di Ethereum che consente agli utenti di creare, sperimentare e monetizzare contenuti e applicazioni.
- Maker (MKR): il facile accesso di tutti al mercato monetario ha fatto sì che questa criptovaluta sia stata definita la prima criptovaluta imparziale. È una stablecoin (valore di 1$).
- Filecoin (FIL): una rete decentralizzata che mira a creare un cloud decentralizzato gratuito per l’immagazzinamento dei dati e un progetto basato sulla tecnologia blockchain.
- Algorand (ALGO): una criptovaluta decentralizzata e una piattaforma di pagamento sviluppata sulla base delle ultime scoperte scientifiche. Si distingue per la sua velocità.
- Cosmos (ATOM): tecnologia open-source basata su blockchain. Utilizza la crittografia per trasferire i dati in modo decentralizzato tra diverse reti blockchain.
- Solana (SOL): probabilmente la blockchain più veloce ed efficiente di tutte, che rappresenta uno degli ecosistemi in più rapida crescita nel mondo delle criptovalute.
- Enjin (ENJ): basato sulla blockchain di Ethereum. Principalmente rivolto alla gaming community, con l’obiettivo di ridurre le commissioni e prevenire le frodi.
- Basic Attention Token (BAT): un token basato sulla blockchain di Ethereum. Uno dei co-autori è il co-fondatore di Mozzila e creatore di JavaScript. Mira a risolvere i problemi della pubblicità digitale.
- Polygon (MATIC): un protocollo che mira a costruire e collegare reti blockchain compatibili con Ethereum. È usato per fornire transazioni Ethereum più veloci ed economiche.
- Spark (FLR): distribuito dalla fine del 2020. La rete di contratti smart di Flare usa Spark per eseguire le funzioni più importanti per la rete stessa.
- Shiba (in millions) (SHIBxM): Shiba Inu, criptovaluta considerata un’alternativa al Dogecoin. Appare su eToro quotata in lotti da un milione l’uno, per rendere i prezzi della criptovaluta più facili da capire.
- Chiliz (CHZ): La principale valuta digitale per la tokenizzazione dello sport. Legato alla piattaforma di fan dello sport Socios.com.
- The Graph (GRT): token Ethereum che supporta il protocollo decentralizzato The Graph per l’indicizzazione e l’interrogazione dei dati della blockchain.
- 1inch (1INCH): una rete che combina tre protocolli decentralizzati separati per rendere le transazioni di scambio più redditizie.
- Curve (CRV): la criptovaluta della borsa decentralizzata Curve Finance, ottimizzata per gli scambi tra stablecoin.
- Celo (CELO): un’open-source proof of stake blockchain basata su Ethereum per la gestione di stablecoin e asset tokenizzati.
- SushiSwap (SUSHI): un token Ethereum che supporta uno scambio decentralizzato di criptovalute e un market maker automatico basato su Ethereum con lo stesso nome.
- Quant (QNT): un token Ethereum utilizzato per supportare le soluzioni software aziendali del marchio Overledger dell’azienda Quant Network.
- Axie Infinity (AXS): la criptovaluta di Axis Capital Holdings Ltd, che offre prodotti assicurativi in tutto il mondo.
- Hedera Hashgraph (HBAR): una rete per gli smart contracts ancora più efficiente di quelle principali.
- Apecoin (APE): criptovaluta utilizzata per amministrare progetti riguarda arte, gaming ed eventi di vario tipo.
- Theta (THETA): token utilizzato per creare progetti di video streaming decentralizzato.
- Fantom (FTM): blockchain ad alta scalabilità per app DeFi che stanno riscontrando un buon successo.
- Loopring (LRC): software che funziona su rete Ethereum utilizzato per creare nuovi crypto assets.
- Ankr (ANKR): servizio di hosting decentralizzato.
- Synthetix (SNX): progetto che funziona su rete Ethereum e consiste nella possibilità di creare degli asset sintetici.
- Bancor (BNT): protocollo che serve alla creazione di smart coin.
- 0x (ZRX): piattaforma per lo scambio di token ERX-20.
- Storj (STORJ): progetto che mira a creare una piattaforma decentralizzata per depositare i propri file.
- Ren (REN): progetto che mira a rendere interoperabili le varie blockchain.
- dYdX (DYDX): permette la negoziazione di contratti perpetui con commissioni contenute.
- Fetch.ai (FET): piattaforma che mira a collegare i dispositivi dell’Internet of Things (IoT).
- Balancer (BAL): market maker automatizzato sviluppato sulla blockchain di Ethereum.

Oltre alle criptovalute vere e proprie, su eToro sono disponibili degli strumenti derivati, molto vicini al mondo del Forex, che consentono di investire sul cambio tra criptovalute e altre tipologie di asset. Vediamoli di seguito:
- Coppie con materie prime: si tratta di strumenti che ti consentono di investire sul cambio tra crypto e materie prime. Attualmente è disponibile solo il GOLDBTC, ovvero la coppia oro/Bitcoin.
- Cross di criptovalute: in questo caso si tratta di investimenti sul cambio tra le diverse criptovalute, analogamente a quello che si fa per valute tradizionale (vedi ad esempio il cambio euro/dollaro). Un esempio che trovi in questa categoria è l’ETHBTC, ovvero il cambio tra l’Ethereum e il Bitcoin.
- Cross di valute: l’ultima possibilità è il trading con cross tra crypto e valute tradizionali. Ad esempio potresti decidere di investire sul BTCEUR, ovvero sul cross tra Bitcoin ed euro, oppure sul BTCJPY, ovvero sul cross tra Bitcoin e Yen giapponese. In questa categoria sono disponibili più di 60 asset.
eToro CopyPortfolio di criptovalute
Ulteriore possibilità per investire nelle criptovalute tramite eToro è quella di partecipare ad un apposito CopyPortfolio. I CopyPortfolio sono degli strumenti finanziari creati e gestiti da eToro, all’interno dei quali sono presenti vari strumenti finanziari. L’investitore può decidere di “copiare” uno di questi portafogli, in modo da investire automaticamente negli stessi asset contenuti nel portafoglio stesso.
Per ogni CopyPortfolio ti viene fornita tutta una serie di informazioni:
- Una breve descrizione testuale del portfolio;
- Il profitto ottenuto dal portfolio nell’ultimo anno;
- Il livello di rischio associato (su una scala da 1 a 10, più è alto maggiore è il rischio);
- Gli asset contenuti all’interno del portafoglio.
eToro mette a disposizione degli investitori diversi tipi di CopyPortfolio, di cui uno di essi è specifico per le criptovalute. Si chiama CryptoPortfolio. Puoi vedere la sua composizione nell’immagine sottostante:

Inoltre si ha anche la possibilità di investire in copyPortfolio che contengono una percentuale in crypto, ma che sono composti anche di altre tipologie di classi di investimento. Ad esempio, il copyPortfolio denominato FuturePayments, ti consente di investire sia in azioni che in crypto.
La parte azionaria comprende azioni di aziende che si occupano di sistemi di pagamento online: dalle carte di credito come Visa, ai portali per pagare online come PayPal. La parte relativa alle criptovolate comprende in maggioranza Bitcoin, Ripple, Litecoin e Dash.

Questi strumenti finanziari rappresentano un metodo ottimo ed unico nel suo genere per investire nelle criptovalute in modo diversificato, così da limitare almeno un po’ i rischi legati all’estrema volatilità delle crypto. Tieni in ogni caso presente che ciascun copyPortfolio richiede una somma di investimento minimo, che può variare dai 1000 ai 5000 dollari.
Ricorda comunque che gli investimenti in crypto-asset non sono regolamentati in alcuni paesi dell’Unione Europea e nel Regno Unito. Non è prevista una protezione per gli investitori ed il tuo capitale è potenzialmente a rischio.
Come comprare criptovalute su eToro
Passiamo alla parte più pratica dell’articolo: vediamo come fare per acquistare criptovalute su eToro, così da chiarire il funzionamento della piattaforma, che comunque è molto semplice ed intuitiva.
Come prima cosa, all’interno della tua dashboard di eToro, dovrai posizionare il cursore del mouse sul menu di navigazione a sinistra e cliccare sulla voce “Mercati“, in cui puoi trovare la lista di tutti gli strumenti finanziari disponibili su questo broker.
Verrai indirizzato ad una schermata (come quella che trovi qui sotto) dove potrai scegliere tra le diverse categorie di investimento. In questo caso, seleziona “Cripto“.

Ti ritroverai subito su di una pagina che mostra le criptovalute disponibili su eToro, oltre alle varie opzioni di investimenti di cui abbiamo già parlato, tra cui su cross e coppie di criptovalute.
Per comprare una qualsiasi criptovaluta dovrai cliccare sul campo relativo all’acquisto, contrassegnato dalla lettera B (dall’inglese Buy).

Cliccando ad esempio su Bitcoin, finirai nella pagina in cui puoi piazzare il tuo ordine. Il pulsante che vedi alla destra (dove sta scritto “investi”) ti permette di investire subito una certa quota oppure di impostare un ordine, ad esempio quando il prezzo raggiunge una certa soglia.
Dovrai quindi stabilire quanto investire. Anche qui avrai due possibilità:
- L’importo effettivo da investire
- Il numero di unità da acquistare

L’acquisto di criptovalute su eToro (senza leva, ovvero con leva X1) non comporta commissioni giornaliere (overnight), né commissioni standard di acquisto. L’unico costo che dovrai sostenere è sotto forma di spread sul prezzo di acquisto, spread che viene a dipendere dalla cripto acquistata. Trovi una spiegazione completa degli spread di eToro nel paragrafo di questo articolo dedicato alle commissioni.
Come vendere criptovalute su eToro
Con eToro puoi anche vendere criptovalute: sia chiudendo le posizioni che hai precedentemente aperto, ma anche “vendendo” criptovalute che neanche possiedi. In questo caso starai scommettendo sulla loro riduzione di valore, e tecnicamente si parla di aprire una posizione short.
A partire dalla schermata in cui sono presenti tutte le crypto, per vendere è sufficiente cliccare sul campo indicato con S (dall’inglese Sell). Ti ritroverai in una pagina analoga a quella di acquisto, soltanto che ora in cima è evidenziato il pulsante recante le descrizione “Vendi”.
Per procedere, dovrai stabilire quanto capitale investire.

L’apertura di posizioni short, a differenza di quelle long di acquisto, è soggetta a delle commissioni giornaliere, dette anche commissioni overnight.
Nell’esempio, aprire una posizione per un importo di $200 significa avere una commissione overnight di $0.08 al giorno. Nel weekend tali commissioni triplicano: in questo caso sono pari a $0.24 al giorno.

Si tratta comunque di commissioni molto basse, in linea con quelle offerte dagli altri broker online che offrono la possibilità di aprire posizioni short sulle criptovalute. In ogni caso, ti consiglio di vendere criptovalute su eToro soltanto se sei davvero consapevole di ciò che stai facendo.
eToro commissioni criptovalute
Terminiamo questo articolo sul trading delle criptovalute su eToro parlando delle commissioni applicate da questo broker online.
A partire da aprile 2022 il sistema commissionale è stato aggiornato per venire incontro alle esigenze degli investitori. Ad oggi tutte le criptovalute hanno pari commissioni, che ammontano ad un valore dell’1%.
Lo spread si applica sia nell’apertura di posizioni di acquisto (long) che di vendita (short). Nel caso delle operazioni di tipo short, allo spread vanno aggiunte le commissioni overnight se la posizione è mantenuta per più di un giorno.
Nel complesso, possiamo definire eToro come una soluzione molto conveniente per comprare criptovalute, che non fa distinzione tra criptovalute più stabili e quelle più esotiche.
Se vuoi aprire un conto demo con eToro, per prendere dimestichezza con la piattaforma ed effettuare alcune operazioni di prova con i 100 mila dollari virtuali che ti verranno assegnati, clicca qui.
Domande frequenti e risposte
Attualmente sul broker eToro sono disponibili oltre 40 criptovalute. Per maggiori informazioni, clicca qui.
eToro applica commissioni fisse sull’acquisto e la vendita di Bitcoin e delle altre criptovalute disponibili. Esse sono pari all’1% dell’importo negoziato. Si tratta comunque di spread in linea con quelli offerti da altri broker o exchange.
Sì, eToro ha di recente introdotto anche il proprio wallet, che si chiama eToro Wallet, tramite il quale è possibile gestire, conservare, depositare, inviare e ricevere tutte le proprie criptovalute. Per iniziare ad usare eToro Wallet, dovrai comunque prima registrare un regolare account su eToro, tramite questo link.